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Tra il 1926 e il 1929 l'Associazione delle ricerche letterarie, Wenxue yanjiu hui, una delle più importanti società letterarie dell'ambiente culturale cinese degli anni '20, curò e diede alle stampe diversi volumi sulla mitologia greca. Le opere erano molto eterogenee, e possono essere suddivise in due categorie: scritti critici su temi vari (Xie 1928, Wang 1928, Mao 1928) e traduzioni di opere straniere corredate di apparati critici (Fu 1926; Zheng 1929). La caratteristica che accomuna questa pubblicistica è l'esser stata curata da membri dell'Associazione, appartenenti allo stesso circolo culturale e legati da rapporti personali e associativi. Obiettivo della ricerca è analizzare la dimensione e le finalità del fenomeno. La dimensione sarà analizzata in maniera quantitativa e qualitativa, ovvero si cercherà di stabilire quale sia stato il numero complessivo di lavori sulla mitologia greca apparsi tra il 1926 e il 1929 e di verificare se l'interpretazione critica della mitologia greca offerta all'interno di queste pubblicazioni sia univoca. A tal fine si osserverà quale fu il ruolo svolto da Zhou Zuoren (1885-1967), membro fondatore della Wenxue yanjiu hui e primo intellettuale cinese ad occuparsi di mitologia greca, nella diffusione e ricezione della classicità greca nella Cina repubblicana; se i suoi studi influenzarono i colleghi dell'Associazione o se fornirono semplicemente spunti di ricerca. Per quanto riguarda le finalità, si cercherà di comprendere se gli intellettuali in analisi pubblicarono tali opere per mero interesse nei confronti della mitologia greca o se fossero guidati dalla volontà di dare un contribuito teorico per la costruzione del canone mitologico cinese attraverso il confronto con il corpus mitologico greco.