Le api e altri insetti impollinatori sono essenziali per il mantenimento dell'equilibrio naturale degli ecosistemi e per la conservazione della biodiversità. Secondo la FAO oltre il 35% della produzione alimentare mondiale, l'80% delle specie di fiori selvatici e delle piante coltivate in Europa dipendono da insetti impollinatori, principalmente api.
In alcune aree dell'Europa è stato segnalato che il 9,2% delle specie di api è a rischio estinzione (IUNC 2015) con il conseguente rischio di perdita di molte specie di piante. Negli ultimi anni molti studi documentano un interesse per l'apicoltura in ambiente urbano anche nelle città. Le aree urbane e residenziali possono fornire un rifugio per numerose specie di insetti e in particolare per le api selvatiche. La produzione di miele in ambiente urbano è diffusa in molte città anche in Italia.
La ricerca ha l'obiettivo di esaminare le esperienze di apicoltura in ambiene urbano, con un focus particolare sull'Italia.
Lo studio prevede la caratterizzazione di campioni di miele per valutarne la qualità sulla base di sostanze naturali caratterizzanti. Sarà studiato il profilo polifenolico, l'attività antiossidante, i dati saranno confrontati con campioni di miele millefiori prodotti nelle zone agricole circostanti con produzione convenzionale. Lo studio consentirà di valutare l'influenza della biodiversità floreale delle aree urbane sulla composizione qualitativa e quantitativa di sostanze naturali presente del miele.
Le tecniche analitiche impiegate saranno la cromatografia liquida ad alte prestazioni (HPLC) accoppiata a rivelatore a fotodioidi (DAD). Successivamente si procederà alla valutazione statistica univariata e multivariata dei dati al fine di differenziare i vari gruppi di miele oggetto di valutazione ed identificare markers per la loro caratterizzazione