Pianificazione climate proof e strategie di rigenerazione per l'adattamento al fenomeno del sea level rise. Sperimentazione e innovazione del piano urbanistico locale nei territori a rischio del Lazio
Componente | Qualifica | Struttura | Categoria |
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MARSIA MARINO | DOTTORE DI RICERCA | PDTA | Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca |
I cambiamenti climatici, sempre più estremi e frequenti negli ultimi decenni, sono oggi al centro dell'attenzione del dibattito scientifico e disciplinare e rappresentano senza dubbio una delle prossime sfide con cui la «società globale del rischio» dovrà misurarsi, sia per il crescente impatto sulle città e i territori, che per l'evidenza empirica dei danni economici, sociali e ambientali che ne derivano.
Tra gli impatti territoriali prodotti dai cambiamenti climatici in atto, il fenomeno delle inondazioni degli ambiti urbani costieri, al quale concorre, insieme ad una molteplicità di altri fattori, l'innalzamento del livello dei mari, è senza dubbio, uno dei più evidenti, così come emerge anche da un recente studio dell'Enea "Sea-level rise and potential drowning of the italian coastal plains: Flooding risk scenarios for 2100" (Antonioli et al., 2017), che ha individuato 33 aree costiere italiane maggiormente esposte a rischio inondazione per gli effetti prodotti dall'innalzamento del livello del mare.
In questo contesto di riferimento, la Proposta di ricerca, in continuità con il Progetto di ricerca di Ateneo 2020, approfondisce il contesto territoriale del Lazio, e in particolare le aree della Piana Pontina e della Foce del Tevere, con l'obiettivo di definire una strategia integrata di resilienza agli impatti territoriali riconducibili agli effetti del Sea Level Rise.
Obiettivo della ricerca è quello di individuare riferimenti teorico-metodologici e operativi per la sperimentazione e l'innovazione dei contenuti del Piano Urbanistico locale dei contesti urbani analizzati, con particolare riferimento alla necessità, da un lato, di ampliare il quadro delle conoscenze dei possibili impatti sul territorio prodotti dai cambiamenti climatici, e, dall'altro, di prevedere indicazioni, categorie di intervento progettuale e azioni site-specific finalizzate alla risoluzione del rischio.