Le microplastiche (MPs) come vettori di microinquinanti emergenti nell'ambiente: interazioni MPs-Bisfenolo A nel contesto delle acque potabili
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Agostina Chiavola | Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente) |
Le microplastiche (MPs), definite come qualsiasi particella di materiale plastico di dimensione compresa tra 1µm (o 100nm a seconda del riferimento) e 5mm, sono riconosciute a livello internazionale come inquinante emergente ubiquitario e persistente. La loro presenza in tutte le matrici ambientali ed in ogni segmento del ciclo idrico urbano è difatti ampiamente documentata (Barchiesi et al., 2021). L'apprensione per l'eventuale rischio sanitario-ambientale ad esse associato ha portato alla loro menzione, tra le altre, nella nuova Direttiva Europea per le acque potabili e nella valutazione per la revisione della Direttiva Europea sulle acque reflue. I possibili rischi legati all'esposizione da MPs sono inoltre dovuti alla loro attitudine ad agire come vettori per altri inquinanti adsorbibili sulla loro superficie. Tra questi, destano particolare preoccupazione i composti con nota affinità per i materiali plastici, quali gli additivi utilizzati in fase di produzione. Il Bisfenolo A (BPA) è un additivo oggetto di particolare attenzione da parte della comunità scientifica a causa dei rischi ad esso collegati dovuti alle sue proprietà di interferente endocrino, a causa delle quali è stato inserito nella "Candidate List of SVHC (Substances of Very High Concern)" del REACH. La sua presenza nell'ambiente è infatti documentata in diversi comparti ambientali, incluse le risorse idriche superficiali. Il presente studio andrà dunque ad indagare le potenziali interazioni tra MPs e BPA, al fine di ottenere un quadro più completo in ottica di analisi di rischio. Le concentrazioni minime a cui entrambi gli inquinanti si trovano in ambiente rendono difficoltosa l'osservazione di tali interazioni in condizioni reali: si studieranno quindi le condizioni ottimali sia per l'analisi strumentale, necessarie all'ottenimento di risultati attendibili, che per l'ottenimento di risultati riconducibili alle condizioni ambientali, scarsamente presenti nella letteratura ad oggi disponibile.