Modelli visuali cognitivi: il patrimonio museale tra percezione visuale, esperienza estetica e spazio peripersonale. La Galleria Nazionale delle Marche e Palazzo Ducale di Urbino

Anno
2021
Proponente Elena Ippoliti - Professore Ordinario
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH5_8
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Graziano Mario Valenti Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Thea Pedone Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Andrea Casale Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Abstract

Obiettivo del progetto di ricerca è la definizione critico-operativa e la seguente validazione sperimentale di "modelli visuali cognitivi", ovvero di sistemi interagenti di possibili "prodotti" che agiscano lungo tutto l'arco temporale (prima, durante e dopo) dell'esperienza estetico-culturale ed esperibili secondo "spazialità" multiple capaci di relazionare, e perciò espandere, lo spazio fisico del Museo.
A tale scopo, lungo l'intero arco del continuum reale-virtuale, saranno condotte serie di sperimentazioni mirate per saggiare le diverse risposte percettivo-visive (Milgram et al. 1994) e più in generale le diverse risposte percettive multimodali dell'esperienza "estetica" (Gallese, 1999; 2014). Sulla base delle risposte saranno fissati i "modelli visuali cognitivi" più efficaci, con la definizione dei caratteri tipizzabili, e perciò ripetibili, e dunque l'esplicitazione dei protocolli, delle procedure operative e delle tecniche e tecnologie più efficienti.
In tale contesto il caso studio è la Galleria Nazionale delle Marche (partner nel progetto) ospitata nel Palazzo Ducale di Urbino su cui, parallelamente alla definizione del quadro critico-operativo, saranno condotte e validate le corrispondenti sperimentazioni.
A partire dalle collezioni della GNM, si definiranno quadro critico-operativo, tassonomie e sperimentazioni. In particolare i quadri tassonomici - costruiti sulla base dei caratteri (tipo, specificità, dimensioni, forme, materiali ecc.) degli oggetti delle collezioni e delle "parti" del palazzo anch'esse ulteriori oggetti delle collezioni - guideranno l'individuazione dei modelli sperimentali e consentiranno di individuare quei caratteri di generalizzazione/tipizzazione per la ripetibilità delle sperimentazioni e le conseguenti prototipazioni.
La finalità ultima è validare le applicazioni delle tecnologie digitali in relazione all¿efficacia nella trasformazione di una tradizionale visita nel Museo in un'esperienza integrata su più livelli.

ERC
SH5_7, SH5_12, SH5_6
Keywords:
COMUNICAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE, COMUNICAZIONE MULTIMEDIALE, REALTA¿ VIRTUALE E REALTA¿ AUMENTATA, COMUNICAZIONE E PERCEZIONE VISIVA, RAPPRESENTAZIONE E DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE

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