AGLAIA - Applications of Gels-supported Liquid extraction for Analysis and Identification of dyes in Artist matrices
Componente | Categoria |
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Roberta Curini | Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente) |
Nel campo dei Beni Culturali, la caratterizzazione dei materiali risulta fondamentale per la loro conservazione. Tra questi, i coloranti organici rappresentano la sfida analitica più difficoltosa, in quanto la loro complessa determinazione in un oggetto d'arte, congiunta alla necessità di conservazione dello stesso, ha imposto la ricerca di procedure estrattive sempre meno invasive, al fine di ridurre la quantità di materiale da campionare e garantire la stabilità del pattern molecolare estratto. In questa prospettiva, l'obiettivo di AGLAIA è l'individuazione di protocolli di estrazione controllata su gel di coloranti organici da manufatti artistici, che siano anche substrati versatili per l'analisi multi-tecnica ed eliminino il campionamento invasivo.
Nel progetto verranno testati gel commerciali, i Nanorestore Gel®, per l'estrazione di coloranti diversi da matrici pittoriche differenti e si valuterà la loro compatibilità con più soluzioni estraenti. Il fine ultimo è la creazione di un protocollo di estrazione mediante gel rigido che permetta di avere un'azione localizzata unicamente sull'area di interesse, impedisca una diffusione lesiva del solvente nelle zone limitrofe dell'opera e consenta un'estrazione dell'ordine dei nanogrammi, sufficiente per analisi ad alta sensibilità.
Il substrato di estrazione avrà una duplice funzione: in primo luogo, farà da supporto per le indagini diagnostiche non invasive, quali tecniche spettroscopiche (Fourier Transformed InfraRed - FTIR; fluorescenza; Surface Enhancement Raman Scattering - SERS), eseguite direttamente sul gel. Tramite la ri-estrazione del colorante e il clean up, si procederà poi alla caratterizzazione completa del pattern molecolare con cromatografia liquida interfacciata a spettrometria di massa (UHPLC-MS). Alla fine del progetto, si arriverà all'identificazione della migliore procedura estrattiva, con potenzialità per il design di nuovi device di campionamento, utilizzabili per i beni culturali e non solo.