La ricerca proposta è collegata alle attività del Progetto Archeologico Libanese-Italiano nella Regione di Tiro, una collaborazione tra la Sapienza Università di Roma, l'Università Libanese e la Direzione Generale delle Antichità libanese (DGA) per l'indagine archeologica e la protezione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale nel territorio intorno a Shawakeer e Ras el-Ain, nel Libano meridionale. Queste aree, a differenza della zona dell'attuale istmo di Tiro, sono rimaste assai poco esplorate e, per supplire a questa carenza di informazioni su un antico e cruciale paesaggio costiero, dal 2019 il progetto libanese-italiano ha avviato un'indagine su più livelli da remoto e sul campo, che ha già prodotto e continuerà a produrre grandi masse di dati, che comprendono informazioni di archivio, dati spaziali, topografici, archeologici, storici, architettonici, paesaggistici, geomorfologici e idrogeologici. Questi dati eterogenei per quantità e qualità necessitano di un adeguato sistema di raccolta, gestione e analisi per mezzo di un'apposita banca dati relazionale su piattaforma GIS che consenta di estrarre il massimo potenziale informativo per l'interpretazione storico-archeologica e la pianificazione di strategie di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale della regione.
La banca dati gestita e utilizzata nel corso del progetto servirà:
1) come strumento di analisi di modi, tempi e forme dell'occupazione del territorio, di sfruttamento delle risorse idriche e di interazione urbana-rurale-marittima, che produca un progresso nelle conoscenze storico-archeologiche sulla regione;
2) come base per un catalogo del patrimonio archeologico e culturale della regione in esame, per monitorarne le condizioni nel tempo e per creare, in accordo con la DGA e in collaborazione con altri progetti internazionali nella regione di Tiro, un database unico del patrimonio archeologico e culturale di quest'area per la realizzazione di una carta archeologica regionale.