Il progetto ¿Passive Radar Systems for Autonomous Driving Applications¿ (PaRAD-2) si propone di studiare, sviluppare e testare capacità avanzate per sistemi radar passivi basati su segnali satellitari per applicazioni di sorveglianza mirate all¿assistenza di veicoli in movimento di tipo terrestre e marittimo.
Nella fase 1 del progetto, sono stati identificati i principali requisiti del sistema e definite le condizioni operative; sono state sviluppate tecniche ad-hoc di elaborazione del segnale per sfruttare lunghi tempi di integrazione per abilitare la rivelazione di target di interesse nonostante le limitazioni in termini di potenza disponibile; è stata progettata, sviluppata e testata una catena ricevente sperimentale interamente basata su componenti COTS.
I risultati teorici e sperimentali ottenuti nella prima fase hanno mostrato le potenzialità di tale sistema per applicazioni di guida assistita, incentivando la prosecuzione e l¿avvio di nuovi studi per estendere le potenzialità del sistema.
La fase 2, oggetto della presente proposta, mira a incrementare le prestazioni del sensore in termini di affidabilità e precisione in ambienti complessi (e.g. aree di traffico denso), e abilitare funzionalità aggiuntive quali il riconoscimento dei bersagli nell¿area circostante il veicolo in movimento.
Allo scopo, lo studio proposto avrà tre principali obiettivi:
- Studio e sviluppo di tecniche di elaborazione del segnale che capitalizzino sulle diversità in frequenza, polarizzazione, e spazio offerte dalle trasmissioni broadcast satellitari (in particolare segnali televisivi DVB-S) ricevute da configurazioni multi-canale del sensore.
- Abilitazione di procedure di classifica e riconoscimento tramite la formazione ed interpretazione di immagini radar e basati sull¿estrazione delle micro-Doppler.
- Validazione sperimentale della catena ricevente e delle tecniche sviluppate in scenari applicativi di interesse usando piattaforme in movimento (veicoli terrestri/imbarcazioni).