Valutazione dell'influenza dei dispositivi cardiaci impiantabili sulle sequenze di T1 e T2 mapping di Risonanza Magnetica Cardiaca.
Componente | Categoria |
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Carlo Catalano | Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente) |
Con l'introduzione dei dispositivi cardiaci impiantabili (CIED) "MR safe/conditional", sempre più Pazienti con patologia cardiaca, portatori dei suddetti device sono sottoposti ad esame di risonanza magnetica cardiaca (CMR). Accanto ai classici artefatti visivi da CIED, recenti studi hanno ipotizzato un'influenza della distorsione del campo magnetico sulle sequenze di mapping anche nei segmenti non coinvolti dai suddetti artefatti visivi.
L'obiettivo del nostro studio è valutare le modificazioni dei valori di T1 e T2 nelle sequenze di mapping nei segmenti miocardici in volontari sani prima e dopo posizionamento di un device cardiaco impiantabile, montato su un supporto di materiale inerte, in contiguità con la parete toracica. Verranno inoltre confrontate le varie sequenze di RM per valutare le differenze in termini di qualità delle immagini e presenza ed entità degli artefatti. Verranno studiati in modo prospettico 15 soggetti sani reclutati tra gli specializzandi afferenti al Dipartimento.
Tutti i soggetti si sottoporranno ad un esame di CMR nella stessa seduta prima e dopo posizionamento di 7 diversi modelli di CIED, in diverse posizioni (sottoclaveare o sottomammaria destro e sinistro). Il protocollo CMR includerà sequenze True FISP, "Black Blood" T2 pesate STIR, TSE T1 pesate, Cine SSFP, Cine FLASH-2D, MOLLI, T2-prepared True FISP (T2 Map), IR-T1 pesate.
La qualità delle immagini delle diverse sequenze verrà eseguita mediante una scala semiquantitativa in relazione a presenza di artefatti e della valutabilità delle immagini.
Il confronto dei valori T1 e T2 prima e dopo il posizionamento del CIED verrà eseguito utilizzando t-test appaiati (valori distribuzione normale) ed il test di Wilcoxon-Rank (valori distribuzione non normale), sia come valori globali che per segmento.