Studio delle condizioni galvanostatiche ed del loro effetto su i consumi energetici in un processo bioelettrochimico sequenziale riduttivo/ossidativo per il trattamento di acque contaminate da solventi alifatici clorurati
Componente | Categoria |
---|---|
Mauro Majone | Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente) |
Il trattamento e la bonifica delle acque di falda costituisce uno degli obiettivi principali nel campo dell'ingegneria ambientale e sanitaria, questo perchè l'utilizzo e lo smaltimento di composti tossici senza appropriate metodologie nei passati decenni ha lasciato in eredità un elevato numero di siti contaminati in molti paesi del mondo. I composti clorurati alifatici, per anni impiegati in vari settori dell¿industria pesante e tessile per le loro ottime proprietà sgrassanti e smacchianti, costituiscono la classe di contaminanti più diffusa negli scenari di contaminazione di acque sotterranee. La loro tossicità e cancerogenicità unita alla loro estrema persistenza e scarsa solubilità fa sì che costituiscano sorgenti di contaminazione secondarie capaci di contaminare per decenni quantità enormi di acqua sotterranee potabili. Alcuni microrganismi, chiamati decloranti per questa ragione, sono capaci di degradare i composti clorurati in composti innocui quale l'etilene mediante la reazione di declorazione riduttiva. Questa reazione necessita di una fonte di potere riducente come l'idrogeno molecolare che può essere fornito mediante l'utilizzo di substrati fermentabili che lo producono In Situ. Un approccio innovativo alla stimolazione dei metabolismi di microrganismi è quello dell'utilizzo di sistemi bioelettrochimici, ovvero sistemi dove avviene un¿interazione tra microrganismi ed un elettrodo polarizzato, che può svolgere la funzione di donatore o accettore di elettroni per il metabolismo microbico. In questi sistemi i microrganismi colonizzando la superficie elettrodica vanno a costituire una vera e propria interfase bio-elettrochimica. L'obiettivo del seguente progetto di ricerca è quello di utilizzare un processo bioelettrochimico sequenziale riduttivo/ossidativo per la degradazione di composti clorurati dotato di una nuova configurazione di reattore cilindrico con controelettrodo interno e di investigarne il comportamento ad un controllo galvanostatico.