Il progetto è finalizzato alla creazione di un database che raccolga dati e inforamazioni sugli italiani che risiedettero in Cina tra il 1866 e il 1911. Il terminus a quo e ad quem della ricerca segnano la firma del trattato di amicizia tra Regno d¿Italia e governo mancese (1866) e crollo dell¿ultima dinastia imperiale (1911). Durante questo lasso di tempo la presenza italiana in Cina è stata variegata e di diversa natura: missionari, diplomatici, interpreti, giornalisti, mercanti, e militari, con la creazione dell'importante insediamento italiano a Tianjin, la cosiddetta Concessione italiana di Tianjin, e di altre comunità di italiani a Shanghai, Pechino e Hankow. Uno degli obiettivi del progetto è quello di identificare tutti gli italiani che hanno soggiornato o che sono stati in Cina durante questo periodo di tempo. L'ambito della ricerca comprende vari campi del sapere, poiché intende offrire biografie di italiani che hanno vissuto, lavorato o soggiornato in Cina per motivi diversi: religiosi, commerciali, politici, giornalistici ecc. Per la realizzazione delle schede biografiche i ricercatori lavoreranno alla raccolta dei dati attraverso lo studio del materiale conservato negli archivi delle diverse istituzioni, pubblicato sui giornali, conservato nei diari, nelle lettere e nei ricordi scritti da questi protagonisti, e anche utilizzando (e aggiornando quando necessario) le biografie già esistenti nel Dizionario Biografico Italiano. Il progetto intende avviare un lavoro sistematico di indagine sulla presenza italiana in Cina, che in futuro potra¿ essere ampliato ad altri periodi della storia delle relazioni tra i due paesi.