La recente crisi pandemica ha inciso profondamente sul contesto economico e sociale dei paesi colpiti imponendo un necessario ripensamento e una rimodulazione delle politiche di protezione sociale. In questa prospettiva, la ricerca propone un'analisi su diversi livelli di indagine. Dopo aver ridefinito il quadro macroeconomico di intervento pubblico, la ricerca propone un'analisi di efficacia ed efficienza delle politiche sociali in Europa valutate, diversamente dallo stato dell'arte, per macro-obiettivi e macro-settori di spesa sociale. L'analisi, prevalentemente empirica, consentirà di tener conto di effetti di spillover tra politiche di spesa sociale settoriali individuando, al contempo, quelle macro-aree di intervento che presentino potenziali recuperi di risorse. Particolare attenzione sarà data al tema della diseguaglianza e dell'esclusione sociale che, alla luce di alcune prime analisi, sembrano acuite nell'attuale contesto di transizione tecnologica e diffusione del digitale resa necessaria dalle misure emergenziali della crisi, scaturite dalla necessità di far fronte ad un nuovo rischio sociale emerso (il rischio epidemiologico). In relazione a quest'ultimo punto, infine, verrà condotto uno studio quali-quantitativo di impatto di misure già in essere e volte a promuovere investimenti in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro. Sulla base dell'analisi economica e dei risultati empirici, la ricerca proporrà indicazioni di policy che tengano conto del necessario bilanciamento tra vincoli di risorse e tutela dei diritti sociali, opportunamente ridefiniti anche alla luce dei nuovi rischi sociali emersi.