Un'analisi della comunicazione nelle visite oncologiche con pazienti italiani e stranieri attraverso un sistema di codifica dell'interazione medico-paziente
Componente | Categoria |
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Filomena Marino | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
A partire da studi recenti che hanno utilizzato sistemi di codifica della comunicazione medico-paziente, il progetto si propone di analizzare le pratiche comunicative all¿interno di visite oncologiche con pazienti italiani e con pazienti stranieri. In particolare si prevede di utilizzare
un sistema di codifica specifico per le visite oncologiche su un corpus esistente di 60 visite video-registrate raccolte in un ospedale italiano. Le analisi intendono fornire un quadro della distribuzione dei comportamenti comunicativi di medico e paziente nelle visite con pazienti italiani e stranieri ed indagare la relazione fra background etnico del paziente (italiano\straniero), altre variabili socio-demografiche (genere, età) e specifici marcatori comunicativi della visita rilevati dal sistema di codifica. Ci si propone di identificare in particolare caratteristiche specifiche dell¿interazione ed eventuali differenze in visite con pazienti italiani e pazienti stranieri relativamente a: fenomeni di disallineamento o incomprensione tra medico e paziente; livello di complessità ed elaborazione delle informazioni da parte del medico; numero e tipologia delle iniziative da parte del paziente; espressione mutua di affiliazione e fiducia da parte di medico e paziente; marcatori ed espressioni emotive da parte di medico e paziente.
La ricerca prevede inoltre un¿analisi conversazionale delle pratiche comunicative utilizzate nelle visite oncologiche al fine di integrare i risultati statistici con analisi e interpretazioni di tipo qualitativo.
Ci sono ancora pochissimi studi, in particolare nel contesto italiano, che esaminano in dettaglio come l'oncologo presenti informazioni al paziente straniero e come la partecipazione del paziente alla visita sia influenzata da fattori linguistici e culturali. I risultati potranno avere utili risvolti applicativi nella formazione dei medici alla comunicazione.