Le bande a microonde V e W (70-100 GHz) non sono ancora usate per le radiocomunicazioni spaziali, ma le crescenti esigenze di larghezza di banda richiederanno soluzioni future all'interno di tali bande. Tale sviluppo delle comunicazioni via satellite nelle bande di frequenza V e W richiede la misura delle caratteristiche di attenuazione atmosferica a queste frequenze. I dati disponibili a onde millimetriche per verificare o sviluppare modelli predittivi e tecniche di mitigazione della attenuazione sono carenti. L'usuale approccio della raccolta dati di attenuazione da satelliti in orbite geostazionarie tramite stazioni riceventi a microonde è costoso e lungo. D'altra parte, il Sole è una fonte naturale di radio onde a largo spettro che può essere sfruttata per fornire i una sorgente in banda V e W a basso costo. I sistemi radiometrici a microonde sono migliorati in modo significativo negli ultimi anni, ma esistono pochi sistemi di ricerca progettati ad hoc per fornire misure di inseguimento solare in banda V e W. La proposta SOLRAD89 è uno studio di fattibilità e realizzazione di un radiometro in banda W ad inseguimento solare (ST, Sun Tracking) la cui peculiarità è quella di superare la difficoltà della radiometria a microonde per la stima dell'attenuazione atmosferica in condizioni di precipitazione e, come prodotto collaterale, la brillanza solare in banda W. La proposta è di dotare un sistema prototipale esistente in banda W, denominato RAD89, di: 1) un sistema di inseguimento solare che tracci il movimento apparente del Sole con elevazioni da 5° a 90°; 2) due antenne identiche che utilizzeranno la stessa catena a radiofrequenza per effettuare delle misure contemporanee della temperatura di brillanza, del Sole e della porzione di cielo osservata fuori dall'influenza del Sole; alla stessa frequenza di osservazione. La caratterizzazione dello strumento SOLRAD89 sarà effettuata in laboratorio e mediante campagna di misura.