Analisi della morfologia dell'onda P di elettrocardiogrammi come marker di predizione di fibrillazione atriale in pazienti con patologie acute.

Anno
2020
Proponente Luca Marino - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
LS7_3
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Jais Mohamed Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Marianna Suppa Dirigente Medico /EP3 Universitario Policlinico Umberto I, Università La Sapienza. Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

La fibrillazione atriale (FA) è la più frequente aritmia riscontrata nella pratica clinica, con una prevalenza nella popolazione di circa 1-2% (valore che però cresce con l'età fino a circa l'8% sopra gli 80 anni).
Rappresenta una delle maggiori cause di morbidità e mortalità cardiovascolare, compreso morte improvvisa e scompenso cardiaco e rappresenta uno dei più importanti fattori di rischio per ictus ischemico. E' una importante causa di ospedalizzazione con un notevole carico sul sistema sanitario sia in termini di costi che di risorse impegnate inoltre, la qualità della vita dei pazienti con fibrillazione atriale può essere ridotta e l'alterata funzione emodinamica cardiaca può portare ad insufficienza cardiaca.

Clinicamente si può dividere il fenomeno in una forma parossistica/persistente (episodio in cui si può avere cardioversione spontanea o indotta farmacologicamente/elettricamente) e permanente (episodio di FA che non è trattato e che si accetta come condizione "cronica").
L¿analisi dell'onda P dell'elettrocardiogramma (ECG) si è recentemente rivelato un utile strumento per ottenere informazioni inerenti difetti della conduzione atriale che possono predisporre alla FA parossistica. In particolare, l'analisi spettrale del segnale mediato ha mostrato interessanti potenzialità nel discriminare soggetti sani da soggetti con FA nella forma parossistica.
Questo progetto si propone di analizzare ECG di pazienti, ricoverati presso il Policlinico Umberto I di Roma (dipartimento di Medicina d'Urgenza ed Emergenza), al fine di valutare il ruolo dell'onda P (durata e morfologia) nei casi in cui una patologia (polmonite, insufficienza renale acuta, infezione delle vie urinarie, broncopneumopatie croniche ostruttive), di nuova insorgenza o in forma di riacutizzazione, possa essere la causa di un innesco di forme parossistiche di fibrillazione atriale.

ERC
LS7_3, LS7_10, PE6_12
Keywords:
CARDIOLOGIA, INGEGNERIA BIOMEDICA, MODELLI MATEMATICI PER LE SCIENZE DELLA VITA, TECNOLOGIE MEDICHE

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma