La piattaformizzazione della serialità complessa. Ecosistemi narrativi transmediali nel platform ecosystem
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Silvia Leonzi | Tutor di riferimento |
La ricerca sui media ha spesso interpretato questi sia come innovazioni tecnologiche sia come veri e propri ambienti in costante sviluppo (Meyrowitz, 1997) a cui differenti attori appartengono, come produttori, consumatori, legislazioni, comunità.
L'avvento delle tecnologie digitali ed internet ha cambiato l'epistemologia del panorama mediale, lasciando da parte l'associazione tra vecchi e nuovi media, dando al nuovo oggetto mediale proprie caratteristiche. Le tecnologie sviluppate attraverso il sistema internet permettono di accedere a servizi senza interrogare mediatori offline, quindi sono nati sistemi capaci di assecondare relazioni di tale genere, anzi in grado di assecondare diversi tipi di richieste facilmente e senza dover mai uscire dal proprio ambiente digitale. Si tratta di piattaforme, le quali stanno accentrando sempre più funzioni nel proprio ecosistema, cercando di monopolizzare un sistema definito WTA (winner-take-all).
Esse hanno avuto un importante impatto sui produttori culturali, i quali hanno dovuto adattare le loro strategie a un ambiente in cui occupano una posizione sottoposta (Nieborg, Poell, 2018). La produzione della serialità, dal suo canto, ha, a partire dagli anni duemila, risposto a richieste sociali di complessità e, successivamente, adattato la propria strategia alle tecnologie disponibili, sfruttando la nascente cultura partecipativa e logica di piattaforma. Lo storytelling si è trasformato in multi- e poi trans- media (Jenkins, 2006), legando all'idea di serialità uno spessore sempre più promosso dalle dinamiche delle piattaforme.
La serialità piattaformizzata si è sviluppata su sistemi settoriali prima, per poi essere solo di recente integrata in superpiattaforme come Facebook e Youtube. La ricerca vuole analizzare la produzione e la fruizione della serialità originale, notando i cambiamenti dati dal processo di accentramento delle funzioni proprio delle piattaforme, cercando di comprenderne potenzialità e capacità di innovazione.