Il Tempio di Salomone nel Nuovo Mondo tra storia e mito. La fortuna degli scritti religiosi come fonte di ispirazione per le architetture latinoamericane tra XVI e XVIII secolo
Il Tempio di Salomone è stato oggetto di molteplici studi. Vi sono però ancora alcuni aspetti ancora poco approfonditi che questa ricerca si propone di esplorare esaminando la diffusione del mito del Tempio attraverso un percorso che da Gerusalemme tocca Roma, la Spagna e raggiunge il Nuovo Mondo. Gli studi di Palm (1953) hanno aperto nuovi filoni di indagine e hanno gettato le basi per nuove ricerche (Fernández 2003, Lara 2004, Lerner 2010, McClure 2016, Braun 2016) che ad oggi presentano ancora molte lacune.
Sulla base di questi testi la ricerca si concentrerà sul mito del Tempio di Salomone e sulle tappe principali della sua diffusione in America Latina a partire dagli scritti dei missionari francescani e carmelitani che vedono in quelle terre la nuova Gerusalemme. Saranno analizzati in particolare l'origine, l'uso e l'evoluzione dei simboli salomonici nelle architetture religiose del XVI-XVIII secolo. Elemento di approfondimento saranno quelle architetture realizzate a partire dalle immagini del Tempio contenute nelle bibbie illustrate (Nicolao da Lyra, Benito Arias Montano) che i missionari portavano con loro.
La Ricerca approfondirà due temi che in alcuni casi divergono ma spesso si intrecciano: da una parte il Tempio di Salomone e l'influenza che l'idea di questo ha esercitato sull'architettura religiosa, in particolare quella conventuale, e dall'altro gli scritti dei missionari francescani e carmelitani, a partire dalla Historia Eclesiástica Indiana di frate Jeronimo de Mendieta (XVI sec.), che vedono in quelle terre la nuova Gerusalemme.
La finalità è comprendere la fortuna e l'esegesi del salomonismo - una corrente artistica che codifica l'uso di parti architettoniche ed elementi decorativi esplicitamente riferiti al Tempio - seguendo un itinerario cronologico e una verifica delle fonti ed esaminando il mito e la sua immagine attraverso esempi concreti per accertarne e verificarne la continuità. Gli esiti della ricerca saranno pubblicati.