ARCHITETTURA EMERGENZIALE E CONTESTI. Abitare, lavorare, apprendere nella città transitoria della ricostruzione

Anno
2020
Proponente Andrea Grimaldi - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH5_7
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Bruno Bonomo Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Orazio Carpenzano Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Alfredo FIORITTO Professore Ordinario Dipartimento di Giurisprudenza, Università di Pisa Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Federico SCARPELLI Assegnista di ricerca Dipartimento SARAS, Sapienza Università di Roma Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Nonostante la tragica ricorrenza con la quale nel contesto italiano si susseguono eventi sismici o di dissesto idrogeologico, l'architettura, nelle politiche urbane per l'emergenza post-catastrofe, sembra rivestire un ruolo marginale. Il suo contributo è, purtroppo, molto spesso relegato ad un universo meramente decorativo o propagandistico, espresso da edifici icona che, nelle intenzioni delle amministrazioni, dovrebbero incarnare quel sentimento di rinascita proprio delle comunità colpite dagli eventi calamitosi. Questo tipo di approccio trascura quasi sempre il ruolo che gli insediamenti temporanei di emergenza rivestono nei sistemi urbani colpiti dalle calamità. Il progetto di queste cosiddette 'stampelle urbane' - che sono in definitiva veri e propri nuclei di espansione e trasformazione - necessita di una messa a sistema con i meccanismi vitali della città, anche attraverso un lavoro di ricucitura dei margini del centro abitato con le sue immediate vicinanze, trasferendo in una logica di permanenza ciò che viene solitamente considerato provvisorio.
La ricerca si propone d'indagare gli strumenti che l'architettura può mettere in campo nelle fasi emergenziali dove le sistemazioni cosiddette temporanee conformano i paesaggi periurbani dei territori colpiti per un periodo medio-lungo.
L'indagine si concentrerà sull'individuazione di soluzioni capaci di rispondere ad un duplice ordine di problemi:
da un lato, quello della pianificazione e progettazione degli insediamenti e dei moduli abitativi temporanei che dovranno far fronte alle prossime, purtroppo certe, catastrofi che si abbatteranno sul nostro territorio;
dall'altro, quello dell'indagine sulle possibili modalità di intervento attuabili qui ed ora, sugli insediamenti emergenziali già realizzati e che manifestano criticità di diversa natura, proponendo delle strategie di riscrittura e rigenerazione dell'esistente riferibili alle più efficaci soluzioni individuate nel panorama internazionale contemporaneo.

ERC
SH2_9, SH5_7, SH5_8
Keywords:
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA, ARCHITETTURA DEGLI INTERNI, ARCHITETTURA DEGLI SPAZI APERTI, ANTROPOLOGIA URBANA, STORIA URBANA

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