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La sarcopenia è una sindrome metabolica, caratterizzata da una progressiva perdita di tessuto muscolare scheletrico. La sua patogenesi è ancora misconosciuta, poiché molto complessa e condizionata da numerosi fattori come lo squilibrio tra citochine pro-infiammatorie ed antiinfiammatorie, l'intolleranza ai carboidrati, la resistenza insulinica, e l'aumentato turnover degli acidi grassi e del glicerolo. La sarcopenia è stata identificata in oltre il 50% della popolazione neoplastica, dove uno stato di malnutrizione, ovvero discrepanza tra fabbisogno e reale introduzione di nutrienti, può essere presente sin dalle prime fasi di malattia. Peraltro, recenti dati di letteratura evidenziano come la perdita di massa muscolare possa essere associata ed una maggiore tossicità al trattamento chemioterapico, nonché minore sopravvivenza.
Tuttavia ad oggi l'importanza della sarcopenia è ancora sottostimata e non sono stati ancora identificati fattori predittivi, né strategie terapeutiche in grado di prevenirne l'insorgenza.
Il nostro studio prevede di arruolare 84 pazienti affetti da neoplasia gastrointestinale avanzata candidati ad una chemioterapia a base di 5-fluorouracile e di sottoporli ad accertamenti clinici e di laboratorio, nonché questionari specifici su stile di vita e alimentazione.
Obiettivi primari dello studio saranno: valutare l'incidenza di sarcopenia pre, durante e dopo 6 mesi di chemioterapia e verificare se vi sono fattori clinici e/o biomarcatori, come vitamina D, citochine infiammatorie, albumina, cortisolemia, insulinemia, in grado di predire il rischio di sarcopenia.
Secondariamente, ci proponiamo di valutare se la condizione di sarcopenia neoplastica, così come verrà definita da un'algoritmo diagnostico attraverso delle scansioni TC della coscia, correli con tossicità ed efficacia del trattamento chemioterapico.