Risposta immune innata e immuno-attivazione T in pazienti coinfetti HIV/HCV sottoposti a farmaci ad azione diretta anti HCV (DAA) Innate immunity and immune activation in HIV/HCV coinfected subjects undergoing DAA

Anno
2017
Proponente Miriam Lichtner - Professore Ordinario
Sottosettore ERC del proponente del progetto
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Maria Rosa Ciardi Componenti il gruppo di ricerca
Mario Falciano Componenti il gruppo di ricerca
Massimo Gentile Componenti il gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Paola Zuccalà borsista Sanità Pubblica e Malattie Infettive Altro personale Sapienza o esterni
Raffaella Marocco borsista Sanità Pubblica e Malattie Infettive Altro personale Sapienza o esterni
Serena Vita borsista Sanità Pubblica e Malattie Infettive Altro personale Sapienza o esterni
Maria Grazia Liuzzi Professore Associato Dipartimento di Biochimica, Università di Bari Altro personale Sapienza o esterni
Anne Hosmalin Direttore di ricerca U INSERM 1016, CNRS UMR 8104, IFR 116, Université Paris-Descartes Altro personale Sapienza o esterni
Abstract

La risposta immune innata e l'mmunoattivazione persistente rappresentano due fattori chiave nella genesi del danno epatico ed extra-epatico in corso di coinfezione HIV/HCV. Negli ultimi anni accanto, al progressivo sviluppo dei farmaci antiretrovirali (ARV) che ha determinato un notevole miglioramento della qualità di vita dei soggetti HIV positivi, si è assistito alla rapida introduzione dei farmaci ad azione diretta anti-HCV (DAA).
Il nostro studio ha l'obiettivo di analizzare le modificazioni immunologiche che si determinano durante e dopo il trattamento con DAA nei soggetti coinfetti, andando a valutare una serie di markers di immunoattivazione/infiammazione correlandoli con gli aspetti clinici e il recupero funzionale. Si propone di studiare le sottopopolazioni di cellule dendritiche e dei monociti circolanti, la quota di CD4 e CD8 T attivati, fattori solubili come sCD163, sCD14, CXCL-10, marker di apoptosi (CK-18 caspasi-dipendente, FasL, TWEAK) e balance tra MMPs/TIMPS. A tal fine si studieranno due gruppi di soggetti con simili caratteristiche demografiche e simile grado di fibrosi epatica e genotipo: HCV monoinfetti e HIV/HCV coinfetti, che verranno seguiti prima e dopo il trattamento con DAA. Verranno inoltre analizzate le comorbidità quali diabete, insufficienza renale, danno osseo, rischio cardiovascolare al fine di valutare l'impatto di tali terapie anche sulle patologie extra-epatiche.

ERC
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