Ruolo delle interazioni non covalenti in complessi anionici biomolecolari
Componente | Qualifica | Struttura | Categoria |
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Valentina Lilla | tecnico | Chimica e Tecnologie del Farmaco | Altro personale Sapienza o esterni |
Annito Di Marzio | EP | Chimica e Tecnologie del Farmaco | Altro personale Sapienza o esterni |
Obiettivo del progetto è chiarire l'effetto di ioni alogenuro X- (X=Cl, Br, I) sui meccanismi di riconoscimento di aminoacidi aromatici, quali tirosina (Tir) e 3-nitrotirosina (nitroTir), in complessi non covalenti generati in soluzione e caratterizzati allo stato isolato. Le interazioni anione-amino acido comprendono aspetti rilevanti quali il signaling neuronale, il trasporto di ioni, la struttura e la solubilità delle proteine. L'effetto stabilizzante dell'anione nel complesso con la tirosina può dipendere da interazioni di legame idrogeno, ione-dipolo ed effetti idrofobici mediante il coinvolgimento dei gruppi aminico e carbossilico e dell'OH fenolico. L'aumento di acidità pi-greco per nitrazione del residuo fenolico, una frequente modifica post-trascrizionale, può inoltre favorire contatti anione pi-greco nella nitroTir. La dipendenza della stabilità relativa di forme canoniche (senza separazione di carica) e zwitterioniche dell'aminoacido dalle dimensioni di X- verrà messo a confronto con l'effetto, più estesamente studiato, prodotto da ioni metallici ed acqua. Questo studio si avvarrà di: i) tecniche avanzate di spettrometria di massa (MS) ad alta risoluzione e sorgente di ionizzazione electrospray (ESI) per identificare gli intermedi anionici [(nitro)Tir+X]- e di dissociazione indotta da collisione (CID) per rivelare frammentazioni specifiche; ii) spettroscopia vibrazionale basata sull'assorbimento multiplo di fotoni IR (IRMPD) per l'analisi strutturale degli ioni di interesse; iii) calcoli teorici per descrivere le proprietà geometriche ed energetiche della popolazione ionica ed interpretare le bande di assorbimento IR. Un'integrazione del progetto riguarda lo sviluppo di un efficiente metodo di ionizzazione ESI-MS per rivelare composti glicosilati (Gly) come addotti [Gly+Cl]- per aggiunta di ioni cloruro quali dopanti idrofili. La finalità concerne la determinazione di mono e polisaccaridi in matrici biologiche e alimentari.