Tra rilievo e modello. La struttura dei processi HBIM per il patrimonio storico

Anno
2017
Proponente Martina Attenni - Ricercatore
Sottosettore ERC del proponente del progetto
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Alfonso Ippolito Tutor di riferimento
Abstract

La modellazione 3D e le conseguenti forme di rappresentazione digitale sono ormai diventati indispensabili nella progettazione, conoscenza e comunicazione dell¿architettura. Tali strumenti hanno consentito non solo di ampliare il repertorio di forme a disposizione, con importanti ricadute sulle attività di manipolazione e modificazione dello spazio nel campo della progettazione, ma anche di indagare le nuove possibilità di archiviazione, gestione e comunicazione di dati nel campo dei Beni Culturali.
Oggi, attraverso sistemi per la modellazione digitale e la raccolta di informazioni eterogenee, è possibile condividere in modo sempre più rapido e completo una quantità sempre crescente di dati (e metadati) in grado di descrivere la complessità di strutture architettoniche. Tra questi si inseriscono i processi HBIM (Heritage Building Information Modeling) che, attraverso la costruzione di modelli 3D parametrici, arricchiscono la conoscenza della realtà esistente, dalla scala generale a quella di dettaglio, offrendo la possibilità di potenziare interventi di diverso genere (dalla progettazione, al restauro, al recupero, al consolidamento. ecc.) attraverso la completa interazione tra diverse figure professionali coinvolte.
La ricerca presentata si prefigge di definire le principali criticità dell¿HBIM in relazione al patrimonio architettonico costruito tentando di definire le implicazioni nel settore del rilievo e della rappresentazione. L¿obiettivo è quello di delineare un protocollo operativo legato alle nuove possibilità di gestione dei beni culturali, potenziate dall¿integrazione con le metodologie per l¿acquisizione massiva di dati che permettono di associare caratteristiche quantitative e qualitative. I casi studio analizzati offrono l¿occasione per testare la struttura del processo rispetto ad oggetti con caratteristiche differenti, validandola e garantendo qualità in tutte le fasi seguite.

ERC
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