Analisi di marker diretti e indiretti dell' assunzione di testosterone e derivati a fini doping
Componente | Categoria |
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Franco Mazzei | Tutor di riferimento |
La rivelazione di sostanze a carattere anabolizzante, come testosterone ed analoghi, è basata sull'analisi e successiva caratterizzazione del profilo steroideo urinario di ciascun atleta sottoposto a controllo anti-doping. Il profilo steroideo urinario comprende le concentrazioni ed i rapporti tra esse di una serie di sostanze endogene ad attività anabolizzante tra cui il testosterone ed il suo epimero in posizione 17, conosciuto come epitestosterone, misurate mediante gas-cromatografia accoppiata alla spettrometria di massa-massa (GC-MS/MS). La rivelazione dell'assunzione fraudolenta di testosterone è basata sulla determinazione del rapporto tra le concentrazioni urinarie di testosterone ed epitestosterone (T/E). Quando tale valore supera la soglia stabilita dall'Agenzia Mondiale Anti-Doping il campione viene sottoposto ad ulteriori analisi con lo scopo di confermare l'assunzione a fini doping della sostanza vietata. La cinetica escretiva degli ormoni androgeni anabolizzanti può essere però alterata in presenza di diverse condizioni fisiologiche e patologiche che quindi potrebbero compromettere l'applicazione del suddetto criterio. A questo proposito nel presente progetto di ricerca ci proponiamo di sviluppare e validare, secondo i criteri dettati dall'Agenzia Mondiale Anti-Doping, un metodo analitico in GC-MS/MS per la ricerca di quattordici esteri del testosterone in matrice plasma/siero dato che la presenza di essi è prova inconfutabile dell'assunzione esogena di testosterone. I risultati di tali analisi potrebbero inoltre essere utilizzati per l'implementazione del Passaporto Biologico dell'Atleta migliorando la definizione dei range di normalità caratteristici di ciascun individuo.