Caratterizzazione petrografica degli impasti di ceramici di pithoi dal sito di Pyla-Kokkinokremos (Cipro)
Componente | Categoria |
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Alessandro Greco | Tutor di riferimento |
Il presente progetto è finalizzato allo studio petrografico in sezione sottile di frammenti pertinenti a pithoi (grandi vasi da stoccaggio) rinvenuti nell'importante sito costiero di Pyla-Kokkinokremos (LCIIC-LCIIIA, XIII secolo a.C.), scavo a cui la proponente partecipa, nell¿ambito del corso di dottorato in cotutela con l'Universiteit Gent (UG).
La ricerca di dottorato riguarda lo studio delle implicazioni socio-economiche legate alla produzione e all'uso di pithoi nel Tardo Bronzo in area mediterranea: questo progetto di "Avvio alla ricerca" consentirà di integrare i dati tipologici con l'analisi composizionale al fine di comprendere in dettaglio il processo di manifattura dei pithoi, come già avvenuto per il sito di Broglio di Trebisacce.
Nel centro di Pyla-Kokkinokremos (d¿ora in poi Pyla), 10 km a Est di Larnaca (antica Kition), è attiva (2014-2017) una missione di ricerca internazionale diretta da J. Bretschneider (UG), J. Driessen (Université Catholique de Louvain - UCL), A. Kanta (Mediterranean Archaeological Society of Crete), in collaborazione con I. Caloi (UCL). Fin dai primi scavi del XX secolo, infatti, Pyla si è contraddistinto per il carattere composito della sua cultura materiale, caratterizzata da numerosi prodotti provenienti da differenti regioni del Mediterraneo (Egitto, Levante, Anatolia, Creta, Grecia, Sardegna). Lo scavo in estensione mira alla comprensione del ruolo rivestito da Pyla alla fine del XIII secolo a.C., sia in rapporto con i principali centri ciprioti sia come nodo di rapporti internazionali. Considerate le peculiarità del sito, e l'ampiezza del campione da precisi contesti stratigrafici, lo studio dei pithoi emerge come strumento privilegiato e fondamentale sia per analizzare le modalità di gestione delle risorse sia, per la comprensione delle tecniche di manifattura della ceramica.