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Le Infrastrutture Verdi (IV) sono promosse come strumento trasversale per migliorare la qualità della vita, grazie alla fornitura di molteplici servizi ecosistemici, e contemporaneamente tutelare la biodiversità, minacciata da pressioni quali le invasioni biologiche. Lo sviluppo di IV in contesti urbani prevede che questi due obiettivi possano combinarsi tramite l'adozione di nature-based solutions, soluzioni "intelligenti" e anche "ingegneristiche" suggerite e ispirate dalla natura. Il progetto esplorerà le relazioni tra introduzione e gestione delle specie alloctone invasive, in linea con il Regolamento Europeo n. 1143/2014, e l'applicazione di strumenti di pianificazione basati su soluzioni naturali, quali le IV. Obiettivo generale è identificare possibili sinergie e compromessi tra multi-funzionalità delle IV e prevenzione e/o controllo delle specie invasive con un focus specifico sull'area metropolitana di Roma. Si analizzeranno quindi le pathways di introduzione di un set di specie selezionate e si promuoverà un quadro conoscitivo sui potenziali servizi e disservizi legati a queste specie nell'ambito delle strategie di pianificazione locale. Tramite un approccio integrato, relativamente ai temi della biodiversità urbana, della pianificazione sostenibile e delle invasioni biologiche, si prevede quindi di contribuire ad un avanzamento rispetto allo stato dell'arte con: identificazione e valutazione dello stato di naturalizzazione delle piante invasive più rilevanti nell'area di studio; aggiornamento delle conoscenze su presenza e distribuzione di tali specie, con particolare riferimento ai modelli di diffusione rispetto a diversi gradienti ambientali e di urbanizzazione; identificazione delle pathways di introduzione delle specie alloctone invasive classificate secondo il più recente sistema internazionale recepito dalla CBD; promozione di una valutazione integrata di costi e benefici delle IV legati alla introduzione/gestione delle specie alloctone invasive.