La malattia diverticolare è un disordine multifattoriale con ampio spettro di presentazione clinica che può variare dalla diverticolosi, cioè dalla sola presenza di diverticoli, alla forma complicata caratterizzata dalla presenza di ascessi e/o stenosi. A tutt'oggi, non è stata ancora chiarita la storia naturale di questa patologia né il ruolo dei diversi fattori eziopatogenetici, sebbene un ruolo cardine sembra essere svolto da alterazioni motorie, dall'infiammazione e dal remodelling tissutale. Recenti evidenze indicano un importante ruolo del tipo di dieta nella prevenzione delle complicanze della malattia diverticolare, suggerendo un ruolo terapeutico degli interventi dietetici e della nutraceutica nella gestione di questa patologia. Tra le molecole chiave in quest'ambito vi sono gli acidi grassi a catena corta, prodotti nel colon dalla fermentazione batterica dei carboidrati presenti nella dieta e gli antiossidanti contenuti nel grano saraceno.
L'obiettivo del progetto è quello di valutare in vivo ed in vitro il possibile effetto terapeutico di alcuni alimenti funzionali sulla malattia diverticolare. In vitro, l'obiettivo è di stabilire la possibile reversibilità del quadro infiammatorio/ossidativo riscontrato a livello tissutale (mucosa e muscolatura colica) in presenza di SCFA o di loro agonisti recettoriali sintetici e/o di molecole antiossidanti. In vivo, l'obiettivo è quello di valutare la risposta terapeutica ad una dieta con supplemento di alimenti funzionali arricchiti di inulina o di grano saraceno per stabilire la fattibilità di uno studio controllato e calcolare la dimensione del campione richiesto per una adeguata potenza dello studio stesso. End-points dell'efficacia saranno la riduzione del quadro sintomatologico e le modificazioni dei markers circolanti indicativi dello stato ossidativo/ infiammatorio circolante.