Nei roditori, l'isolamento sociale dopo lo svezzamento è considerato un valido modello sperimentale per lo studio dei determinanti eziopatogenetici dei disturbi neuropsichiatrici.
Scopo della presente ricerca sarà quello di indagare se alcuni effetti a valenza biochimica e comportamentale prodotti dall'isolamento sociale postnatale siano comparabili a quanto osservabile nel topo BTBR T1tf/J (BTBR), modello murino per lo studio dei disturbi dello spettro autistico.
Verranno utilizzati topi maschi del ceppo C57BL/6 isolati dal 21° al 48° giorno di vita, e topi BTBR di 48 giorni. I topi BTBR verranno messi a disposizione nell'ambito di una collaborazione con il Centro per le Scienze Comportamentali e la Salute Mentale dell'Istituto Superiore Sanità. Per entrambi i gruppi sperimentali, il controllo sarà rappresentato da topi C57BL/6 stabulati in condizioni standard (4 animali per gabbia). Le ricerche verranno effettuate all'età di 48 giorni.
Le analisi biochimiche saranno effettuate a livello ippocampale e cortico-prefrontale. In particolare, sarà valutata l'espressione delle proteine dei recettori metabotropici del glutammato del sottotipo 2 (mGlu2), dei recettori minerlacorticoidei (MR) e glucocorticoidei (GR). Saranno valutati inoltre i trascritti dei recettori mGlu2, mGlu3, MR e GR.
La valutazione comportamentale sarà realizzata tramite i test del social approach e una valutazione del comportamento ripetitivo/stereotipato.
Il razionale alla base delle scelte analitiche risiede nella dimostrazione di un bilanciamento dell'espressione dei recettori mGlu2 e MR nell'ippocampo come determinante di un fenotipo di resilienza e dalla dimostrazione che nell'autismo è presente un deficit comportamentale nell'interazione sociale evidenziabile, sperimentalmente, tramite il test del social approach.