La produzione giornaliera di milioni di spermatozoi è possibile grazie all'attività biologica delle cellule staminali spermatogoniali. Le cellule staminali spermatogoniali sono le uniche cellule staminali adulte in grado di trasferire informazioni genetiche ed epigenetiche da una generazione a quella successiva. Le conoscenze attuali sui meccanismi molecolari della regolazione degli spermatogoni staminali si basano prevalentemente su ricerche effettuate nei roditori. In questi modelli animali è stato ben stabilito la funzione dei fattori di nicchia come GDNF e acido retinoico. La mancanza di informazioni relative all'uomo in questo campo di ricerca è in gran parte dovuta alla difficoltà di ottenere tessuto testicolare fresco umano. Il nostro laboratorio è impegnato da tempo nello studio della spermatogenesi umana anche grazie ad una collaborazione con il Centro Trapianti del Policlinico Umberto I che ci fornisce biopsie testicolari non fissate da donatori d'organo a cuore battente.
La finalità del presente progetto è di analizzare la regolazione molecolare del compartimento staminale spermatogoniale da parte di acido retinoico utilizzando una tecnica di coltura d'organo di frammenti di parenchima testicolare in goccia pendente. Nostro obiettivo è di valutare l'effetto dell'acido retinoici sulla proliferazione e il differenziamento delle diverse sottopopolazioni di spermatogoni, di analizzare i pathway attivati e descrivere la modulazione dei geni target.
I dati ottenuti ci permetteranno di stabilire se la regolazione molecolare del compartimento mitotico e staminale spermatogoniale nell'uomo sia sovrapponibile a quella degli altri mammiferi.