Terapie innovative nelle anomalie vascolari complicate
Componente | Qualifica | Struttura | Categoria |
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Giulia Varrasso | Dirigente Medico | Pediatria | Altro personale Sapienza o esterni |
Valeria Pedetti | Borsista | Pediatria | Altro personale Sapienza o esterni |
Oriana Marrucci | Borsista | Pediatria | Altro personale Sapienza o esterni |
Le anomalie vascolari in pediatria costituiscono un gruppo eterogeneo di patologie dell¿apparato circolatorio caratterizzate da alterazioni morfo-strutturali e/o funzionali di varia natura, gravità ed estensione che possono interessare ogni tipo di vaso ematico e/o linfatico, di qualunque calibro o distretto anatomico. Tali alterazioni possono rappresentare un problema di grande rilevanza medico-sociale in età pediatrica o giovanile, nei casi in cui siano presenti gravi alterazioni funzionali, estetiche e psicologiche. Classicamente le terapie si sono avvalse di presidi quali resezione, embolizzazione, laserterapia, scleroterapia, terapia medica con steroidi , interferone e chemioterapia citostatica. Recentemente, l'uso del propanololo ha dato ottimi risultati senza tossicità negli emangiomi complicati. Il trattamento dei linfangiomi complicati è tuttora insoddisfacente. Obiettivo di questo studio è la valutazione dell'efficacia e della tossicità a breve e lungo termine della terapia con propranololo in prima linea per gli emangiomi complicati e del sirolimus in seconda linea per gli emangiomi complicati non rispondenti al propranololo .