Per la storia delle scritture "non istituzionali" tra latino e italiano.
Componente | Qualifica | Struttura | Categoria |
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Maria CAROSELLA | Professore associato | Dipartimento di Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate, Università di Bari | Altro personale Sapienza o esterni |
Patrizia BERTINI MALGARINI | Professore ordinario | Scienze Umane (Comunicazione, Formazione, Psicologia), Università Lumsa, Roma | Altro personale Sapienza o esterni |
Marzia CARIA | Professore a contratto | Dipartimento di Scienze Umane (Comunicazione, Formazione, Psicologia), Università Lumsa, Roma | Altro personale Sapienza o esterni |
Con questo progetto ci si propone di lavorare in modo organico, con ricerche mirate e coordinate tra i diversi studiosi, sul tema delle scritture "non istituzionali".
Obiettivo centrale del progetto sarà la ricognizione di fondi pubblici e privati dell'Italia centro-meridionale, condotta in modo sistematico in alcune regioni (Lazio e Puglia) e per alcuni àmbiti specifici, per realizzare poi una mappatura dei testi individuati articolata per aree, tipologie testuali, tipologie di scriventi.
Le edizioni delle fonti più significative confluiranno in un Data Base testuale.
Si rivolgerà particolare attenzione ad àmbiti specifici che si considerano rilevanti nel quadro dei processi di alfabetizzazione (in particolare tra Otto e Novecento), sfondo privilegiato ma non esclusivo di questo progetto.
Si indagheranno in modo più capillare alcuni temi storico-linguistici e tipologie di testi, con specifico interesse per scriventi e lettrici donne: le scritture di guerra e di emigrazione (con riguardo particolare a memorie, diari e taccuini), i Giornali (registri) di classe delle maestre e dei maestri elementari di primo Novecento, i testi di gastronomia (ricettari, guide e periodici gastronomici, menu).
Su tali settori si lavorerà con analisi linguistiche mirate, per individuare costanti di genere e per definire la gradualità del continuum sociolinguistico.
Circoscritti campioni di indagine anche nella tradizione latina, consentiranno di individuare e verificare la continuità e la persistenza delle dinamiche oralità-scrittura che caratterizzano i testi non istituzionali italiani e di approfondirne i meccanismi operanti.
Per una migliore comprensione del tema si ritiene importante estendere l'indagine alla tradizione latina, nella quale molti generi e tipologie testuali indagati in questa sede trovano le loro radici o la loro origine. A tale scopo si propone un esame di volgarizzamenti, traduzioni, adattamenti di testi latini in lingua volgare e in italiano.