Emulatore di rete per test su microgrid, sistemi e componenti per la conversione dell'energia da fonte rinnovabile, sistemi di storage.
Componente | Categoria |
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Federico Attilio Caricchi | Componenti il gruppo di ricerca |
Maria Carmen Falvo | Componenti il gruppo di ricerca |
Luigi Martirano | Componenti il gruppo di ricerca |
Chiara Boccaletti | Componenti il gruppo di ricerca |
Alessio Tamburrano | Componenti il gruppo di ricerca |
Regina Lamedica | Componenti il gruppo di ricerca |
Stefano Lauria | Componenti il gruppo di ricerca |
Giovanni De Bellis | Componenti il gruppo di ricerca |
Francescaromana Maradei | Componenti il gruppo di ricerca |
Massimo Pompili | Componenti il gruppo di ricerca |
Alberto Geri | Componenti il gruppo di ricerca |
Giulio De Donato | Componenti il gruppo di ricerca |
Un emulatore di rete è una apparecchiatura in grado di riprodurre, con i suoi effettivi flussi di potenza, il comportamento di una rete elettrica; in questa richiesta si chiede il finanziamento di un emulatore con potenza nominale di 50 kVA.
Tale attrezzatura potrà essere collegata allla microgrid in corso di realizzazione nel laboratorio di impianti elettrici del DIAEE. La microgrid è già composta da un impianto fotovoltaico da 12 kW, da un sistema di storage da 5 kW@10kWh, da gruppo elettrogeno da 5 kW, da un impianto domotico di laboratorio e da un PLC per la gestione ed il controllo del sistema.
L'emulatore di rete completa la microgrid già esistente in quanto consente di effettuare tutti i test sperimentali in modo sicuro e indipendente rispetto al resto della rete di Facoltà, evitando potenziali disservizi.
Esso consentirà, tra l'altro:
- di programmare guasti e/o comportamenti anomali della rete e verificare sperimentalmente la risposta della microgrid;
- di verificare sperimentalmente le capacità della microgrid nel suo complesso e dei suoi singoli componenti di contribuire alle funzioni di supporto della rete;
- di verificare sperimentalmente le capacità della microgrid di fornire servizi ancillari avanzati;
- di verificare sperimentalmente la capacità della microgrid di lavorare con continuità in isola e/o in condizioni di scambi netti di potenza con la rete pari a zero;
- di verificare sperimentalmente nuove strategie di gestione del MGCC;
- di verificare sperimentalmente nuove strategie di gestione del sistema di storage;
- di verificare sperimentalmente nuovi algoritmi di sincronizzazione con la rete con la funzione di riconoscere eventuali condizioni di guasto e mantenere il supporto alla rete ove possibile, in vece di provocare l'intervento immediato del DDI.