Città europee del Mediterraneo e immigrazione. Nuova domanda di abitazioni e servizi e Pianificazione urbanistica nelle Aree metropolitane. Roma e Atene.
Componente | Qualifica | Struttura | Categoria |
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Annamaria Bagaini | Dottoranda | Dip. Design, Pianificazione, Tecnologia dell'Architettura - Sapienza | Altro personale Sapienza o esterni |
Francesca Perrone | Dottoranda | Dip. Design, Pianificazione, Tecnologia dell'Architettura - Sapienza | Altro personale Sapienza o esterni |
Sophia Skordilis | Professore associato | Dipartimento di Geografia, Facoltà dell¿Ambiente, Geografia ed Economia Applicata, Università Harokopio di Atene | Altro personale Sapienza o esterni |
Athanasios Kalogeresis | Ricercatore universitario | Scuola di Pianificazione Territoriale e dello Sviluppo Urbano, Facoltà di Ingegneria, Università Aristotele di Salonicco | Altro personale Sapienza o esterni |
Maria Teresa Cutrì | Dottore di Ricerca | Centro studi sul Moderno | Altro personale Sapienza o esterni |
Corrado Polli | Ricercatore | Istituto Nazionale per le Analisi delle Politiche Pubbliche | Altro personale Sapienza o esterni |
Si avverte il Valutatore che il progetto di ricerca 2017 vorrebbe costituire la prosecuzione del progetto finanziato nel 2016 (Immigrazione e città. Mutamenti socio-demografici e pianificazione urbanistica nelle "Città metropolitane" nel breve-medio periodo). In questa logica, e in relazione all¿obiettivo di estendere la ricerca ad altri ambiti dell¿Europa mediterranea, il progetto è stato integrato nel suo gruppo con due colleghi delle università di Atene e Salonicco.
Nel 2016 sono proseguiti nel nostro paese sia i flussi migratori che la diminuzione e l¿invecchiamento della popolazione autoctona e gli allarmi sul declino demografico della società italiana. Restano valide pertanto le ¿ipotesi di lavoro¿ del progetto iniziale ¿ per il quale la ricerca già finanziata (2016) è stata avviata nei mesi scorsi ¿ che si vorrebbe ampliare col progetto 2017.
In Italia, nei prossimi vent¿anni, perché rimanga costante la popolazione in età lavorativa, dovremmo accogliere 325.000 potenziali nuovi lavoratori per anno. Si comprende allora come la condizione di solo attraversamento del nostro paese da parte dei migranti non sia la più desiderabile anche secondo una ¿nostra¿ prospettiva demografica e socio-economica. In questo senso, pianificazione territoriale e urbanistica, che delle dinamiche demografiche devono tener conto in quanto base quantitativa e qualitativa della "domanda di città" e di organizzazione territoriale, sono direttamente interessate a tali problematiche.
Obiettivi del progetto 2017 sono: i) comprendere le problematiche urbanistiche che ¿ nello scenario descritto ¿ pone la ¿nuova¿ domanda di abitazioni e servizi, in particolare nelle aree metropolitane di Roma e Atene, per molti versi comparabili; ii) valutarne gli aspetti sociali, economici e ambientali; iii) proporre ¿Linee guida¿ per soluzioni urbanistiche fattibili socialmente, economicamente e in tempi brevi, integrabili nei contesti urbani e che costruiscano coesione anziché alimentare conflitti.