Accesso al mercato delle compagnie aeree low cost e controllo dei requisiti economico-finanziari
Le vicende relative alle situazioni di dissesto finanziario che hanno colpito alcune compagnie di navigazione europee, hanno condotto gli operatorie e gli interpreti a riguardare con particolare attenzione l'incidenza della solidità finanziaria di un vettore nei riguardi della concorrenza, della tutela dell'utente ed anche della sicurezza operativa. Ovviamente particolarmente delicato si presenta questo tema nel caso dei vettori low cost in relazione ai quali talvolta sono state frettolosamente affermate situazioni di virtuosità finanziaria solo apparente, dissimulanti in realtà difficoltà o stati di dissesto economico-patrimoniale. Ovviamente si tratta di situazioni che rappresentano una grave minaccia per il libero gioco della concorrenza, perché consente all'operatore non virtuoso di continuare ad occupare porzioni del mercato a scapito degli altri competitori virtuosi; per la sicurezza, dal momento che l'operatore in difficoltà necessariamente sottrae risorse ai costi della sicurezza che dovrebbe sostenere; per i diritti dei consumatori i quali corrono il rischio del servizio inefficiente, sia sotto il profilo operativo che sotto quello già richiamato della sicurezza. La ricerca mira quindi ad evidenziare quali siano le problematiche maggiormente significative nella fase del controllo che deve essere effettuato dalle singole autorità nazionali con modalità operative uniformi, in grado cioè, attraverso la garanzia di regole uguali per ogni operatore a prescindere dalla nazionalità del soggetto controllante e del controllato, di stabilire condizioni di parità di trattamento anche nelle attività di indagine, verifica e controllo.