Bramante a Roma
La presente ricerca intende affrontare, in continuità con la ricerca di Ateneo finanziata nel 2017, l'analisi di alcune specifiche architetture realizzate da Bramante a Roma durante i pontificati di Alessandro VI, Giulio II e, seppure per breve tempo, Leone X.
La multiforme opera dell'architetto urbinate sarà affrontata attraverso lo studio di alcuni casi emblematici, scelti per le innovative soluzioni, introdotte per la prima volta e destinate a diventare modelli universalmente riconosciuti come pari e superiori a quelli antichi e, pertanto, ampiamente riproposti in Italia e fuori d'Italia anche in epoche successive.
Gli exempla selezionati sono anche importanti ai fini dello studio dei rapporti tra umanisti, artisti e una committenza colta e intendente di architettura, fortemente intenzionata ad autorappresentarsi attraverso l'impiego di un rinnovato linguaggio architettonico. Quest'ultimo assume il ruolo decisivo di dare forma ai nuovi rapporti di forza e alla nuova idea del potere che si andavano affermando sulla scena della modernità parallelamente al consolidarsi dei grandi stati nazionali europei.