FILOSOFIA E MIGRAZIONE

Anno
2018
Proponente Donatella Di Cesare - Professore Ordinario
Sottosettore ERC del proponente del progetto
Componenti gruppo di ricerca
Abstract

Di fronte al fenomeno della migrazione, che ha assunto dimensioni radi-calmente nuove nella globalizzazione e soprattutto nel ventunesimo secolo, la filosofia (sia analitica che continentale) ha manifestato un evidente ritardo di analisi e di concettualizzazione. Il problema è rimasto al centro di ricerche antropologiche, sociologiche, politologiche, giuridiche e in generale storiche, ma solo in un periodo recente, all'incirca nell'ultimo ventennio, ha interessa-to gli studi filosofici, dapprima negli Stati Uniti poi anche nei paesi europei. In stretta connessione con i temi più classici della globalizzazione, sono così emerse questioni originali, largamente dibattute, che hanno riguardato il «diritto di migrare» e il «diritto di esclusione», dunque le prerogative stesse de-gli Stati nazionali. La ricerca filosofica sui problemi della migrazione si è perciò collocata tra politica ed etica, affrontando via via categorie come quelle della «cittadinanza», della «frontiera», dell'«ospitalità», dell'«esilio», del «diritto d'asilo», e in generale dei diritti umani. Il dibattito tra i sostenitori del «diritto di esclusione» (Miller, Habermas, Pevnick, Nida-Rümelin) e i sostenitori del «diritto di migrare» (Derrida, Benhabib, Abizadeh), ha perciò dischiuso difficoltà teoriche specifiche, riproponendo anche, in una forma del tutto nuova, problemi antichi della tradizione filosofica (basti pensare al diritto cosmopolitico in Kant). La ricerca si propone di approfondire, da di-versi punti di vista, questa discussione, nel tentativo di determinare il concetto di «migrazione» sotto un profilo filosofico, politico ed etico.

ERC
SH4_12, SH5_8, SH5_10
Keywords:
DIRITTI UMANI, MIGRAZIONI, CITTADINANZA, GLOBALIZZAZIONE

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