L'ambito soggettivo di efficacia delle sentenze pregiudiziali della Corte di giustizia dell'Unione europea
In seguito all'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, il 1° dicembre 2009, il problema della determinazione dell'ambito soggettivo di efficacia delle sentenze pregiudiziali della Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE), già oggetto di ampia elaborazione dottrinale in passato, è tornato di grande attualità. Ciò si deve al sostanziale silenzio dei Trattati istitutivi - il Trattato sull'Unione europea e il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea - sul punto, nonostante i tentativi di riforma che hanno preceduto la loro adozione. Silenzio che appare particolarmente significativo se rapportato alle precise indicazioni normative ricavabili invece dai Trattati rispetto ad altre categorie di pronunce della CGUE, quali in particolare le sentenze di annullamento degli atti delle istituzioni dell'UE (artt. 264 e 266 TFUE) e le sentenze di accertamento delle violazioni del diritto dell'UE da parte degli Stati membri (art. 260 TFUE).
Il problema si pone in particolare con riguardo alla posizione in cui versano le autorità giudiziarie e amministrative di uno Stato membro diverso da quello cui appartiene il giudice del rinvio: occorre comprendere se ed eventualmente a che titolo e in che misura tali autorità siano tenute a uniformarsi a una sentenza pregiudiziale resa dalla Corte nei confronti di un giudice di un altro Stato membro.
Diversamente da quanto teorizzato dalla dottrina tradizionale - che tende a ricostruire un ambito di efficacia unitario per tutte le sentenze pregiudiziali o, al più, a distinguere tra sentenze di interpretazione e sentenze di validità, riprendendo lo schema contenuto nell'art. 267, par. 1, TFUE - la ricerca qui proposta, muovendo da alcune recenti pronunce della CGUE, si informa a un approccio di tipo funzionale, che guarda a ogni singola sentenza pregiudiziale resa dalla Corte, valorizzandone la specifica funzione svolta, la specifica finalità perseguita, nonché la natura e l'oggetto.