Fotogrammetria subacquea e da Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR) basata su tecniche di Structure from Motion (SfM) per la identificazione e il monitoraggio dei reef a Sabellaria alveolata (Polychaeta: Sabellariidae) delle coste laziali (Mar Tirren...

Anno
2018
Proponente Marco Seminara - Ricercatore
Sottosettore ERC del proponente del progetto
Componenti gruppo di ricerca
Abstract

Strutture biogeniche costruite da specie ingegnere costituiscono un habitat chiave per molti taxa di invertebrati e non, fornendo riparo, substrato vitale, ecc. Nelle regioni temperate, le due specie di policheti Sabellariidae Sabellaria alveolata (Linnaeus, 1767) e S. spinulosa (Leuckart, 1849) realizzano grandi biocostruzioni intertidali. In particolare, S. alveolata forma grandi colonie costiere nel nord-ovest d'Europa, ed è considerata l'organismo costruttore più importante in ambienti temperati poco profondi,. Per questi motivi anche i reef a Sabellaria fanno parte delle strutture elencate nell'Allegato I della Direttiva Habitat (92/43/CEE). Tali reef sono ben presenti anche lungo le coste del Lazio, ma la loro esatta ubicazione, estensione e rilevanza ecologica sono tuttora praticamente ignote, mancando specifici studi sull¿argomento.
Il progetto si propone di applicare moderne tecnologie quali la fotogrammetria subacquea e tramite droni (Aeromobili a Pilotaggio Remoto, APR), basata su metodiche Structure from Motion (SfM), per ottenere una dettagliata mappatura dei reef costieri meglio sviluppati del Lazio, che integrata ai dati GIS permetterà una puntuale identificazione delle possibili fonti di disturbo (centri urbani, foci di corsi fluviali, aree di balneazione a forte affluenza, ecc.). Le metodiche SfM applicate ai rilievi in immersione consentiranno di produrre modelli 3D delle colonie, utili a seguirne lo sviluppo dimensionale nel tempo, la capacità di recupero dei danni da fattori antropici (calpestio), la resilienza verso fattori ambientali naturali (es. eventi meteomarini). La modellizzazione permetterà altresì di verificare la complessità strutturale dei reef nell¿ottica del ruolo rivestito nei confronti del novellame di specie ittiche la cui fase giovanile si svolge in acque a bassissima profondità, nelle quali la disponibilità di rifugi è essenziale per la sopravvivenza.

ERC
LS8_1, LS8_2, LS8_11
Keywords:
BIOLOGIA AMBIENTALE E MARINA, ECOLOGIA, CARTOGRAFIA TEMATICA, FOTOGRAMMETRIA

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