Modelli, disegni, competenze e teorie di architettura in Francia e in Italia dal Cinquecento al Settecento: modalità di scambio culturale
In diretta continuità con la ricerca (di dimensione MEDIA) presentata, approvata e finanziata lo scorso anno, gli stessi proponenti strutturati intendono proseguire la ricerca, secondo le medesime linee. Proseguendo le collaborazioni già accese con più gruppi e istituti di ricerca francesi che, al momento, lavorano per la costruzione di una storia europea delle arti figurative e delle tecniche, si propone proseguire un'indagine storica sull'architettura tra Cinque e Settecento in Italia e in Francia. Centro dell'indagine sono i trasferimenti - tra gli Stati preunitari italiani (con particolare riferimento a Roma e a Firenze) e il Regno di Francia - riferiti ai vari elementi che concorrono a costituire l'architettura: trasferimenti di modelli, di disegni, di maestranze, e quindi di competenze tecniche e di cantiere, di scritti e di teorie di architettura.
Per lo studio dei rilievi dall'antico, alle competenze di storia dell'architettura, si somma quella di un docente in Icar 17 (disegno), in grado di confrontare - per i monumenti antichi ancora esistenti - gli esiti delle misurazioni condotte nel passato con quelle ottenute attraverso le nuove tecnologie.