MODULAZIONE FARMACOLOGICA DELL'ACETILAZIONE ISTONICA E ISOLAMENTO SOCIALE POSTNATALE: EFFETTI SULL'OMEOSTASI GLUTAMMATERGICA IPPOCAMPALE

Anno
2018
Proponente Sergio Scaccianoce - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
Componenti gruppo di ricerca
Abstract

Nei roditori, l'isolamento sociale dopo lo svezzamento è considerato un valido modello sperimentale per lo studio dei determinanti eziopatogenetici dei disturbi neuropsichiatrici.
I meccanismi biochimici innescati dall'isolamento sociale non sono ancora pienamente chiariti.
Le recenti ricerche condotte da questa Unità Operativa, hanno evidenziato nel topo che l'isolamento sociale dal 21° al 48° giorno di vita produce una selettiva riduzione del recettore mGlu2 ippocampale ed una riduzione del comportamento esplorativo sociale (head sniffing). La ridotta disponibilità del recettore mGlu2, che controlla inibitoriamente il rilascio di glutammato, è stata da noi osservata anche in un modello di mancata resilienza allo stress. In particolare, l'esposizione prolungata (21 giorni) allo stress, oltre a ridurre la densità dei recettori mGlu2 ippocampali, riduce anche la immunoreattività dello scambiatore antiporto glutammato/cistina xCT presente nella glia, il quale, rilasciando glutammato a livello perisinaptico, partecipa all'omeostasi glutammatergica dell'ippocampo. In tale contesto sperimentale, abbiamo inoltre dimostrato che la modulazione dell'acetilazione istonica (via istone-3-lisina-27-acetilazione - H3K27Ac), realizzata tramite somministrazione di acetil-L-carnitina o acetil-N-cisteina, è in grado di ristabilire tale squilibrio. Su queste basi, ci proponiamo di studiare un eventuale ruolo riparatorio esercitato da agenti in grado di modulare l'acetilazione istonica e, quindi, ripristinare lo stato di disequilibrio glutammatergico ippocampale.
Le analisi biochimiche saranno effettuate a livello dell'ippocampo (sia ventrale che dorsale) misurando l'espressione delle proteine e del mRNA dei recettori del glutammato mGlu2 e dell'antiporto xCT. Saranno condotte analisi elettrofisiologiche a livello del giro dentato dell'ippocampo. L'analisi comportamentale sarà realizzata tramite il test del social approach (investigazione sociale di un cospecifico non familiare).

ERC
LS5_8
Keywords:
NEUROBIOLOGIA DELLO SVILUPPO, NEUROFARMACOLOGIA, NEUROTRASMETTITORI, COMPORTAMENTO ANIMALE, NEUROSCIENZE

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma