Valutazione delle politiche pubbliche e raccordi inter-istituzionali nella prospettiva comparatistica.
La valutazione delle politiche pubbliche è un tema divenuto da molti anni oggetto di indagine da parte della dottrina soprattutto nell'ambito della scienza politica, della sociologia e delle scienze economiche e statistiche.
Tuttavia, grazie alle esperienze maturate in alcuni Paesi - come quella francese dove la valutazione delle politiche pubbliche è stata inserita in costituzione con la revisione del 2008 - è in particolare negli ultimi anni che esso sta assumendo particolare rilievo costituzionalistico.
In questa prospettiva appare altresì necessaria una ricerca in prospettiva comparata che studi il tema della valutazione delle politiche pubbliche nell'ambito degli studi relativi alla funzione di governo, alle funzioni parlamentari con particolare riferimento a quella di controllo e ai raccordi tra istituzioni sia a livello orizzontale che verticale. Tale approccio appare oggi di stringente attualità sotto il profilo delle implicazioni istituzionali e dei raccordi tra Parlamenti/Governi.
Pertanto la ricerca intende, in prospettiva comparata, attraverso lo studio delle esperienze di alcuni Paesi europei ed extraeuropei quali l'Italia, la Francia, il Regno Unito, il Canada e l'Australia, approfondire il tema. Lo scopo è quello di analizzare natura, prospettive e limiti dell'attività di valutazione delle politiche pubbliche, ricollegandola in particolare alla funzione di controllo delle assemblee parlamentari, ai rapporti tra Parlamenti e strutture governative, ai raccordi tra istituzioni nazionali e subnazionali, anche nell'ottica di una riflessione sulle forme di governo e sulle forme di stato.