Graziano rivisato: una "nova ordinatio Decreti" per l'età moderna.
Il "Decretum" di Graziano (XII sec.) ha segnato la nascita del diritto canonico come scienza: pietra angolare dell'ordinamento canonico fino al 1917, è stato apprezzato, nel tempo, anche da coloro che contestavano il primato papale: conciliaristi, gallicani, protestanti. La ricerca di soffermerà su una sua singolare "reordinatio", realizzata alla metà del Quattrocento da Juan de Torquemada (1388-1468), un insigne teologo protagonista della polemica conciliarista come difensore delle prerogative pontificie. La "Nova ordinatio" - che disponeva i contenuti del "Decretum" secondo lo schema tipico delle raccolte canoniche successive - non ebbe grande successo tra i canonisti contemporanei ma riscosse un'insperata fortuna tre secoli dopo, quando Benedetto XIII ne sollecitò la stampa. Un accurato lavoro editoriale sul testo venne allora compiuto grazie all'impegno di eruditi legati ad ambienti romani in odore di giansenismo. Lo studio di quest'opera offre spunti per l'esame dei concetti di "methodus" e "systema" nell'esperienza canonistica.