Comunicare il processo penale: ineludibilità, patologie, possibili rimedi
L'informazione sulla giustizia penale risponde a un interesse costituzionalmente irrinunciabile, ma dalle modalità, dai limiti e dai tempi della rappresentazione mediatica dipende anche la tutela di interessi di pari rango (l'accertamento delle responsabilità penali, la presunzione di non colpevolezza, la reputazione e la privacy dei soggetti coinvolti, il giusto processo). Bisogna anzitutto individuare un punto di equilibrio tra esigenze confliggenti. Obiettivo prioritario è verificare se il nostro sistema normativo lo abbia raggiunto, e nel caso proporre le modifiche necessarie. Il progetto muove anche dalla premessa che la narrazione della giustizia condizioni il modo di renderla, per l'influenza sui protagonisti del processo e anche sul legislatore, affinché introduca nuove regole, di fatto suggerite dalla giustizia "percepita" più che da quella reale. Questi condizionamenti vanno attentamente studiati, per promuovere la consapevolezza culturale della loro incidenza e per elaborare correttivi e antidoti in grado di ridurre le distorsioni che ne derivano. Altro ineludibile piano di indagine riguarderà gli effetti dell'informazione giudiziaria sulla fiducia della collettività nella magistratura. Tema di grandissima attualità, questo, oggetto dell'European Network of Councils for the Judiciary su Public Confidence and Image of Justice (2017-18), che costituirà strumento prezioso di analisi. Nella stessa prospettiva andrà affrontato il tema delle corrette modalità con cui gli uffici giudiziari devono comunicare alla collettività lo stato dei procedimenti. Il Consiglio Superiore della Magistratura si accinge a varare linee guida cui deve attenersi la comunicazione giudiziaria, oggetto di analisi per verificarne l'adeguatezza e segnalare eventuali margini di migliorabilità. Va da sé che la poliedricità della problematica richiede una corrispondente "polifonia di competenze" nei componenti del gruppo di ricerca e negli interlocutori professionali e istituzionali.