Documenti, istituzioni e social network: le discipline documentarie e il fenomeno fake news
Il fenomeno delle fake news, soprattutto dopo le polemiche divampate sulla stampa sui possibili effetti collaterali dei vaccini e sulle manipolazioni dell¿opinione pubblica per indirizzarne le preferenze di voto, è stato analizzato sotto ogni profilo: dai canali di diffusione, alle conseguenze politiche, culturali e giuridiche.
Il progetto qui presentato si propone di studiare il fenomeno fake news da un punto di vista nuovo e diverso da quelli usati finora e cioè quello delle discipline documentarie. Un punto di vista che consentirebbe di comprendere le origini delle fake news, il meccanismo di diffusione di queste notizie e il loro rapporto con la fonte da cui si originano, oltre che di studiarne gli aspetti di formalizzazione che consentono loro di entrare a far parte del circuito della comunicazione istituzionale.
Per fare questo è necessario analizzare le fonti disponibili, distinguendone le fasi di sviluppo e quindi analizzarne i contenuti, gli aspetti formali e le modalità di diffusione attraverso gli strumenti e le metodologie proprie delle discipline documentarie. Si vuole inoltre indagare il tema della conservazione di questo tipo di comunicazioni, quando e come possono essere destinati alla conservazione permanente? In quale fase del loro sviluppo e diffusione?