"Fattori di vulnerabilità e di prevenzione nella psicopatologia perinatale: uno studio caso controllo"
Secondo l¿Organizzazione Mondiale della Sanità la depressione è la prima causa di disabilità nel mondo ed è in crescita del 20%. Tra il 2005 e il 2015 il numero dei soggetti colpiti da depressione è salito vertiginosamente nel mondo: oggi sono 322 milioni e, nella maggior parte dei casi, si tratta di giovani donne. Non stupisce dunque il fatto che tale patologia si possa manifestare durante la gravidanza e dopo la nascita di un figlio. Il tasso di prevalenza della depressione perinatale varia a seconda degli studi e del periodo analizzato: in gravidanza la percentuale va dal 7.4% al 20% mentre nel postpartum la percentuale arriva fino al 22%. Per studiare i fattori psicosociali, la personalità, i fattori di rischio e le caratteristiche psicopatologiche delle donne che sviluppano una depressione perinatale (DPN), saranno reclutate presso il servizio dedicato ai disturbi perinatali della UOC di Psichiatria del Policlinico Umberto I di Roma, un gruppo di donne, tra i 18 e i 45 anni nel periodo della gestazione ed immediatamente successivo al parto. La presenza di DPN sarà determinata per mezzo della Edinburgh Postnatal Depression Scale (EPDS) ¿12, e confermata mediante l¿utilizzo della Structured Clinical Interview for DSM-IV Axis I Disorders-1 (SCID-1). Al campione verranno somministrati: un¿intervista semi-strutturata per la raccolta dei dati epidemiologici; Big Five Inventory (BFI) per la valutazione di 5 tratti di personalità (estroversione, gradevolezza, coscienziosità, nevroticismo e apertura); Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI) per la Valutazione delle Variabili psicopatologiche e personologiche; Experiences in Close Relationships Scale (ECR) per la Valutazione delle modalità relazionali e di attaccamento; Toronto Alexitimia Scale (TAS) per la Valutazione quantitativa e qualitativa della alessitimia; Dissociative Experiences Scale (DES) per la Valutazione quantitativa e qualitativa della dissociazione.