Aria, soffio, spirito: struttura elementare e metafore filosofiche nel pensiero antico, medievale e moderno

Anno
2019
Proponente Francesco Fronterotta - Professore Ordinario
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH5_11
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Diana Quarantotto Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Luisa Valente Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Massimiliano Lenzi Dottore di ricerca e cultore della materia Dipartimento di Filosofia Sapienza Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Pina Totaro Primo ricercatore Iliesi CNR Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Claudio Buccolini Ricercatore Iliesi CNR Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Claudia Appolloni Dottoranda di ricerca Fondazione San Carlo - Scuola Alti Studi Modena Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Riccarda Suitner Ricercatrice Istituto storico germanico Roma Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Il progetto intende proseguire e approfondire una linea di studi già avviata dallo stesso gruppo di ricerca (nell¿ambito di progetti di Ateneo e di finanziamenti Sapienza per seminari e convegni) intorno alla natura e allo statuto dei quattro elementi fondamentali ¿ acqua, aria, terra e fuoco ¿ nella storia del pensiero antico, medievale e moderno, concentrandosi ora specificamente sull¿aria. Alle origini del pensiero antico, nei poemi omerici, l¿aria, intesa come soffio o respiro, è sinonimo della vita stessa e dell¿animazione che caratterizza un corpo vivente. Ancora muovendosi nel solco della tradizione medica e filosofico-scientifica presocratica, è pure ben noto come l¿aria rappresenti uno degli elementi costitutivi della realtà fisica, posto in una relazione diretta e altrettanto costitutiva, con il fuoco, l¿acqua e l¿aria (per esempio, attraverso fenomeni di rarefazione e condensazione). E più in generale, almeno a partire da Platone, la ¿sottigliezza¿ e la ¿volatilità¿ dell¿aria si trovano spesso associati a una certa concezione dell¿anima immortale, concepita come un principio distinto dalla materia e dal corpo, cui appartengono competenze gnoseologiche del tutto peculiari. A partire dunque da una teoria degli elementi fondamentali, e dell¿aria in particolare, finalizzata a descrivere con un numero limitato di principi un ordine e una ragione del cosmo e di tutte le cose, si transita progressivamente verso una rappresentazione metaforica utile a interpretare la realtà noetica ed etica dell'uomo, con la sua storia e il suo destino, come avviene senz¿altro nell¿ambito del pensiero filosofico e teologico del medioevo latino. In epoca moderna, poi, si assiste al prevalere di un¿indagine scientifica che fa uso dell¿aria e degli altri elementi per la spiegazione di fenomeni naturali con le loro dinamiche intrinseche, un'indagine che ha teso a spogliare gli elementi delle connotazioni di tipo metafisico o etico-religioso che precedentemente li avevano rivestiti.

ERC
SH5_11, SH5_8, SH5_9
Keywords:
STORIA DELLA FILOSOFIA, STORIA DEL PENSIERO TEOLOGICO, METAFISICA, COSMOLOGIA, STORIA DELLA SCIENZA

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