Italy Builds Abroad. Architetture oltre confine 1945-1989

Anno
2019
Proponente Alessandra Capuano - Professore Ordinario
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH5_6
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Anna Giovannelli Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Anna Del Monaco Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Laura Valeria Ferretti Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Margherita Guccione Direttrice MAXXI Museo di architettura moderna e contemporanea Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Benedetta Di Donato Architetto Master Architecture Landscape Archaeology Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Fabio Balducci Architetto ArchiDiap Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Alessandro Lanzetta Architetto e Fotografo Archphoto/Laboratorio Babele Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Andrea Valeriani Architetto Laboratorio Babele Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Italy Builds Abroad 1945-1989 è il primo tentativo di rappresentare e riconoscere il carattere dell'architettura italiana al di fuori dai confini nazionali. L'intenzione è individuare i modi e le ragioni di un'attività di progettazione ampia e diversificata rispetto a uno scenario politico e culturale in profonda trasformazione, una partita globale solcata da profonde tensioni ideologiche e diffuse ambizioni di crescita in cui l'Italia avrebbe giocato un ruolo non secondario. A fronte della necessità di inquadrare un fenomeno transnazionale complesso, lo spazio della ricerca si muoverà entro due termini distinti: da un lato figure come Pietro Belluschi, Romaldo Giurgola, Pietro Belluschi e Paolo Soleri, che hanno trovato oltre i confini nazionali una patria d¿adozione dove reinventare la propria pratica progettuale, confrontandosi con le condizioni culturali che la terra straniera proponeva loro; dall'altro progettisti che hanno individuato nell'esportazione e nella manipolazione dei modelli elaborati in Italia una chiave per ridefinire la propria attività professionale - basti pensare a Luigi Moretti in Nord America, Luigi Pellegrin in Medio Oriente, Giò Ponti in America Latina e Asia, Marcello d'Olivo in Africa- . Italy Builds Abroad offre una inedita prospettiva di indagine sulla cultura italiana del progetto, rivolgendosi ai protagonisti che ne hanno consentito la diffusione su scala globale. L'obiettivo è comprendere in che modo il discorso italiano sull'architettura si sia confrontato con il mondo: le traiettorie e i temi sviluppati saranno analizzati attraverso le storie dei progettisti e il carattere delle loro opere. L'esito finale consisterà in un primo inventario-atlante delle architetture realizzate e no, una tassonomia tematica che restituisca il grado di complessità ulteriore che l'incontro con una cultura altra comporta, evidenziando l'intreccio fra condizioni storiche, istanze culturali e ambizioni individuali di cui ogni progetto è espressione.

ERC
SH2_9, SH6_10, SH6_13
Keywords:
ARCHITETTURA, DISEGNO DEL TERRITORIO E DEL PAESAGGIO, STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA, STORIA MONDIALE, GLOBALIZZAZIONE

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