STUDIO DEL MECCANISMO D'AZIONE DI UNA ESOPROTEINA BATTERICA ATTIVA CONTRO IL BIOFILM DI DIFFERENTI PATOGENI: ESPRESSIONE E PRODUZIONE DI MUTANTI DI DELEZIONE DELLA SERRATIOPEPTIDASI E ANALISI DELLA SUA ATTIVITA' ANTIBIOFILM

Anno
2019
Proponente Rosanna Papa - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
LS6_7
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Laura Selan Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Gianluca Vrenna Borsista Dipartimento SanitàPubblica e Malattie Infettive Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Lo sviluppo e l'impiego di agenti antimicrobici ha rivoluzionato l'approccio terapeutico per il trattamento delle malattie infettive. Tuttavia la comparsa di resistenze agli antibiotici ha rallentato fortemente l'espansione di questo mercato.
Il fenomeno della resistenza agli agenti antimicrobici è alquanto complesso. Una variante fenotipica correlata all'antibiotico-resistenza è certamente la capacità dei batteri di formare biofilm, aggregati aderenti ad una superficie in cui i microrganismi sono incorporati in una matrice polimerica.
Un approccio innovativo allo sviluppo di nuovi composti antimicrobici, prevede l'utilizzo di molecole in grado di colpire in maniera selettiva la virulenza batterica, come la capacità di formare biofilm. Questi farmaci non dovrebbero generare fenomeni di resistenza perché non minacciano la vitalità dei microrganismi.
Obiettivo del progetto è la realizzazione di differenti mutanti della metalloproteasi serratiopeptidasi (SPEP), la cui attività anti-biofilm su diverse specie batteriche Gram-positive è stata già descritta dal gruppo proponente questa ricerca.
L'attività anti-biofilm della SPEP si esplica principalmente sulle proteine di superficie del batterio. Studi molecolari condotti sulla SPEP hanno dimostrato che la sua attività anti-biofilm non è correlata all'attività proteolitica, essendo la proteina mutata nel sito catalitico ancora in grado di inibire la formazione del biofilm.
Questo progetto di ricerca ha, dunque, lo scopo di definire il meccanismo d'azione della SPEP mediante la costruzione di specifici mutanti di delezione della proteina. Una volta definita la porzione proteica minima sufficiente e necessaria ad esplicare l'attività anti-biofilm, si procederà con studi di sinergia con i convenzionali antibiotici utilizzati in terapia.
Quest'ultimo aspetto potrebbe arginare e ridurre considerevolmente il fenomeno dell'antibiotico-resistenza e la rapida insorgenza di mutazioni genetiche.

ERC
LS6_7, LS6_6, LS6_5
Keywords:
MICROBIOLOGIA, BATTERIOLOGIA, ANTIBIOTICO RESISTENZA, PROTEINE RICOMBINANTI, BIOLOGIA MOLECOLARE E INTERAZIONI

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