PerformingSpace è un progetto che integra tecnologie di motion capture (digitalizzazione del movimento umano, in particolare del performer), realtà virtuale, ripresa audiovideo low media, sensoristica, al fine di realizzare uno "spazio-opera" sperimentale che mostri le nuove possibilità di digital storytelling integrando ambienti reali e ambienti aumentati dalle tecnologie digitali. Sarà un progetto pilota volto allo studio dell'interazione tra spazi virtuali e spazi tangibili con lo scopo di verificare una integrazione reciproca nei processi di fruizione degli ambienti, in particolare dei beni culturali e della scena artistica digitale che coinvolgerà studenti universitari, dottorandi, ricercatori, istituzioni museali e scolastiche, cooperative culturali, fondazioni teatrali. A) PerformingSpace utilizzerà un approccio Research through design (Rtd): la progettazione dello spazio tangibile e interattivo attraverso hardware arduino e sensoristica e la creazione dello spazio virtuale (realizzato ed esplorato attraverso htcVive) aprono uno spazio "terzo" (intersecazione di reale e virtuale - mixed reality) utilizzato per acquisire nuove conoscenze e comprensione. B) Attraverso dispositivi di sensoristica si esploreranno i Physical Media al fine di sperimentare le relazioni fra stili diversi di "fruizione" oggi soggetti a una rivoluzione epistemologica. C) Gli elaborati "virtuali" analizzeranno il rapporto tra digitalizzazione dell'oggetto e restituzione aptica attraverso le superfici interattive; D) Le best practice esplorate mirano a cristallizzare nuovi percorsi didattici che vengono a crearsi nell'esplorazione delle tecnologie applicate al nostro patrimonio artistico; saranno condivise attraverso la progettazione di partnership con enti culturali e aziende interessati a testare PerformingSpace sull'esempio di un accordo quadro di collaborazione tra il Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell'Architettura e la Fondazione Roma Europa Festival.