Dall'Aja a Ginevra. L'Italia e la costruzione della società internazionale nei primi decenni del Novecento

Anno
2019
Proponente Giuseppe Motta - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH2_5
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Beatrice Romiti Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Roberto Sciarrone assegnista Sapienza, Dipartimento di Storia, culture, religioni Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Alessandra Abboud dottoranda Sapienza Università di Roma Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Antonello Folliero studente Sapienza Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Gianluca Bocchino Phd Sapienza Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Stefano Brunelli studente Sapienza Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Gabriele Mastrolillo dottorando Sapienza Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

La ricerca intende analizzare il contributo italiano alla costruzione della società internazionale, a partire dall'opera di Ernesto Moneta, premio nobel per la pace nel 1907, e la Società per la pace e la giustizia internazionale. Si tratta di una fase di grande interesse storico nella quale furono gettate le basi per la nascita dei primi organismi di arbitrato internazionale, con le conferenze di pace e le convenzioni dell'Aja nel 1899 e nel 1907. Queste iniziative furono poi seguite dalla prima grande organizzazione internazionale, la Società delle Nazioni, che sarebbe sorta grazie agli sforzi del presidente americano Woodrow Wilson alla fine della Grande Guerra. Il contributo italiano allo sviluppo di tale istituzione internazionale, pur con l'avvento del fascismo, si mantenne comunque costante fino alla seconda metà degli anni Trenta, quando si registrarono da una parte la guerra in Etiopia e, dall'altra, un rapido declino della Società stessa. La ricerca intende quindi analizzare questa fase di costruzione e il contributo internazionalista fornito dagli italiani, a cominciare dalle organizzazioni impegnate nel dibattito su pace e giustizia internazionale, ma includendo anche l'esperienza di quei politici, professori, giudici e funzionari che lavorarono all'interno delle istituzioni internazionali.

ERC
SH2_5, SH6_8, SH2_2
Keywords:
DIPLOMAZIA, DIRITTO INTERNAZIONALE, STORIA DEL PENSIERO POLITICO, STORIA DELLE ISTITUZIONI, STORIA CONTEMPORANEA

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