L¿analisi delle variazioni a lungo termine (trend) dell'irradianza ultravioletta misurabile al suolo è
di fondamentale importanza, ad esempio per determinare l'impatto della radiazione solare sulla
biosfera, per valutare l'esito dei provvedimenti di salvaguardia dello strato di ozono (protocollo di
Montreal) e per identificare eventuali tendenze evolutive delle variabili ambientali in grado di
influenzare la radiazione solare misurabile a terra (es. nubi e aerosol). Questo tipo di analisi
richiede serie particolarmente lunghe, sia per rimuovere correttamente il segnale del ciclo solare
(di 11 anni) sia per limitare l'incertezza sul trend. In tale contesto risulta evidente l'utilità di una sistematica raccolta di osservazioni di elevata qualità dell'irradianza solare UV e dei principali parametri atmosferici, come l'ozono colonnare, gli aerosol e le nubi, al fine di meglio comprenderne le varie interazioni complesse.
Il Gruppo di Ricerca di Meteorologia, G-MET, conduce dal 1992 un' attività di sorveglianza dell¿ozono e dell'irradianza UV mediante spettrofotometria Brewer. L'attività procede senza interruzione a tutt'oggi ed ha consentito la raccolta di un'importante serie pluriennale di dati di irradianza UV di rilevanza nazionale che sono d'interesse per lo studio del clima e dell'ambiente.